Viticoltura pedecollinare, sguardo al mare e influenze mediterranee. Scopriamo Oriolo, un territorio che svela la vivacità del Sangiovese di Romagna tra Faenza e Forlì.
“A parer mio questa è una minestra molto gustosa, ma per ben digerirla ci vuole un’aria come quella di Romagna.”
Lo spumante di Romagna, l’effervescenza della riviera d’estate: anche quest’estate, Novebolle colora il luglio romagnolo di esuberanza territoriale.
Viticoltura collinare, boschi e suoli arenacei: il viaggio nelle sottozone del Sangiovese di Romagna continua a Modigliana, la terra disegnata da tre torrenti
La diciannovesima edizione di Vini Ad Arte dimostra il grande lavoro del Consorzio Vini di Romagna: le eccellenze del territorio diventano protagoniste della curiosità internazionale
Mercato Saraceno, un tempo San Vicinio, è la sottozona più ampia del comprensorio della DOC Romagna Sangiovese.
Visitare la Romagna è come trovarsi di fronte a un’opera musiva di enormi proporzioni: tessere identitarie di questo grande mosaico che è la Romagna sono l’indiscutibile patrimonio storico e artistico, la leggendaria cucina regionale e la sua tradizione vitivinicola, in un connubio in cui i molteplici vini a denominazione e le diverse ricette tipiche diventano veicoli di esperienze uniche.
Il sapere della natura e la cultura del vino, tramandate da generazioni. Le cantine dei Vini di Romagna sono a maggioranza a conduzione famigliare, gestite rispettando la tradizione dei nonni e dei padri ereditata dai figli. Riunite nel Consorzio, fondano la ricerca dell’eccellenza nella comune esperienza.