Siamo sui colli che dominano la
valle del Conca, il torrente che disegna il paesaggio di questa sottozona prima
di sfociare in Adriatico, tra Misano e Cattolica.
San Clemente abbraccia una zona che
include le località di San Giovanni in Marignano, Morciano, Saludecio e Gemmano,
con altitudini che variano dai 60 metri sul livello del mare fino a circa
300 metri nelle aree più interne. La diversità geologica è marcata: nelle
zone più basse, si trovano terre brune e rosse, mentre, salendo di quota, le marne
gessose e le marne calcaree iniziano a predominare, in particolare intorno a
Gemmano e nelle zone più elevate.
Con i suoli, cambiano i
Sangiovese: maggiore potenza e struttura nelle vigne più vicine alla costa, più
agilità e freschezza – e spiccata eleganza minerale – procedendo verso le zone
più alte. Sono vini di struttura, ma con la garanzia di una buona tensione
acida, ideali come compagni della cucina romagnola.
La Rocca di San Clemente
San Clemente è un raro esempio di
insediamento rurale fortificato, circondato da mura medievali. La Rocca di San
Clemente, fortezza con castello risalente al X secolo, fu originariamente
donata da Ottone I ai Conti di Carpegna, per poi passare nelle mani dei Malatesta;
dopo la caduta di questa famiglia, passò dai Veneziani allo Stato Pontificio.