Le sottozone del Romagna Sangiovese: San Clemente | Consorzio Vini di Romagna
settembre 2024 | Territorio

Le sottozone del Romagna Sangiovese: San Clemente

Il viaggio attraverso le sottozone del Romagna Sangiovese ci porta a est, verso San Clemente, l’areale più orientale – e caldo – della denominazione.

Le sottozone del Romagna Sangiovese: San Clemente | Consorzio Vini di Romagna

Siamo sui colli che dominano la valle del Conca, il torrente che disegna il paesaggio di questa sottozona prima di sfociare in Adriatico, tra Misano e Cattolica.

San Clemente abbraccia una zona che include le località di San Giovanni in Marignano, Morciano, Saludecio e Gemmano, con altitudini che variano dai 60 metri sul livello del mare fino a circa 300 metri nelle aree più interne. La diversità geologica è marcata: nelle zone più basse, si trovano terre brune e rosse, mentre, salendo di quota, le marne gessose e le marne calcaree iniziano a predominare, in particolare intorno a Gemmano e nelle zone più elevate.

Con i suoli, cambiano i Sangiovese: maggiore potenza e struttura nelle vigne più vicine alla costa, più agilità e freschezza – e spiccata eleganza minerale – procedendo verso le zone più alte. Sono vini di struttura, ma con la garanzia di una buona tensione acida, ideali come compagni della cucina romagnola.

La Rocca di San Clemente

San Clemente è un raro esempio di insediamento rurale fortificato, circondato da mura medievali. La Rocca di San Clemente, fortezza con castello risalente al X secolo, fu originariamente donata da Ottone I ai Conti di Carpegna, per poi passare nelle mani dei Malatesta; dopo la caduta di questa famiglia, passò dai Veneziani allo Stato Pontificio.