Per fare un bilancio di
quest’anno ricco di eventi e successi, lasciamo la parola al Presidente Roberto
Monti.
“Il 2024 è stato un anno di
grandi soddisfazioni, ma anche di momenti sfidanti – si sa, quando si lavora
con la terra e i suoi frutti, nulla è automatico. Abbiamo portato i vini
della Romagna in giro per il mondo, partecipando a
fiere di settore e organizzando seminari per gli operatori a Stoccolma e
Copenaghen, città che hanno accolto con interesse il nostro lavoro. A New York,
siamo stati protagonisti di una masterclass organizzata da Wine Enthusiast,
un’occasione importante per promuovere i vini dei nostri consorziati anche
oltreoceano.
Siamo andati lontano, ma abbiamo
anche accolto qui, nel nostro territorio – cuore di tutto quello che
facciamo. La diciannovesima edizione di Vini
ad Arte ha quest’anno portato un parterre di giornalisti da oltre 10 paesi
nelle nostre sottozone; le tappe di Circuito
di Vino, che hanno visto centinaia di operatori del settore visitare le
cantine della Romagna, hanno confermato ancora una volta l'importanza di unire
le forze per promuovere insieme le eccellenze del territorio, mentre Novebolle
ha animato l’estate in riviera.
La vendemmia è stata
impegnativa ma soddisfacente; le problematiche meteorologiche hanno messo a
dura prova i nostri viticoltori. Anche dal punto di vista della maturazione si
sono registrate variazioni importanti sulle diverse varietà e non è stato
semplice individuare le date di raccolta per una maturazione tecnologica
ideale; nonostante le difficoltà, però, la vendemmia 2024 in Romagna è stata
ottima per tutte le uve bianche, ancor più per le uve bianche precoci, e molto
buona anche per il Sangiovese.
Guardando al futuro, il 2025 si
preannuncia un altro anno ricco di impegni. Continueremo a investire nella
promozione dei vini della Romagna, sia attraverso eventi internazionali che
iniziative locali, con l’obiettivo di far crescere ulteriormente la reputazione
del nostro territorio, delle sue tradizioni vinicole e della sua capacità
di innovare, nel rispetto della natura e del nostro patrimonio. Sarà anche un anno speciale per Vini ad
Arte, che nel 2025 festeggerà la sua ventesima edizione: un
traguardo importante, per il quale stiamo già lavorando affinché l’anteprima
non sia solo un momento di promozione, ma una vera e propria celebrazione del
nostro vino, della nostra storia e delle persone che ne sono protagoniste.
Siamo convinti che le sfide che
ci attendono siano opportunità per consolidare il nostro impegno verso la
qualità e per rendere i nostri vini ambasciatori della Romagna nel mondo.
A nome del Consorzio Vini di
Romagna, ringrazio tutti voi per la collaborazione, la disponibilità e
l’amicizia che ci avete dimostrato nel corso di quest’anno. Vi auguro un Natale
sereno e un 2025 ricco di pace, prosperità e nuove soddisfazioni.”