A Coriano, la topografia si presenta uniforme, con altitudini dei vigneti che variano dai 60 ai 250 metri sul livello del mare, e i terreni argilloso-calcarei si tingono di sfumature brune, ocra e grigie.
Qui, il mare è una presenza tangibile, oltre le colline. Da alcune posizioni privilegiate, è possibile scorgerne lo scintillio, appena al di là dei rilievi e dei vigneti che si snodano tra i dolci saliscendi. È proprio il mare a fare da chiave di lettura per i vini di questa sottozona: la produzione di Coriano esprime una profonda influenza mediterranea.
I vini prodotti qui sono noti per la loro grande intensità, con colori profondi, note alcoliche pronunciate e struttura decisa. L'abbondanza di sole e il clima mediterraneo favoriscono una maturazione ottimale delle uve, mentre i tannini sono perfettamente equilibrati da una struttura robusta e morbidezze alcoliche.
Dopo un viaggio attraverso borghi medievali e colline variegate, la Romagna enoica si rivela a Coriano in modo unico, con vini distinti e caratteristici, inconfondibili nella loro unicità – splendido esempio della molteplicità del Sangiovese di Romagna.
La più a Nord delle sottozone, e una delle più grandi, Imola è una porta d’ingresso al mosaico delle sottozone del Sangiovese di Romagna.
A Cesena il Sangiovese è di casa, come le ciliegie
La Sottozona di Castrocaro è una lunga lingua di vigneti che dalla via Emilia giunge fino alla provincia di Firenze. Viene delimitata a Est dalla Sottozona di Predappio, mentre a ovest incontra quelle di Oriolo, Marzeno e Modigliana.