Continua il nostro viaggio tra le sottozone del Sangiovese. Cesena è la sottozona più piccola di tutte, che nasce sulle prime alture alle porte della città capitale non solo del vino, ma anche della frutticoltura romagnola: ciliegie, pesche, albicocche qui sono di casa.
La sottozona di Cesena si estende dalla Via Emilia alle colline di Mercato Saraceno. Confina a Est con la sottozona di Longiano e a ovest con quella di Bertinoro.
Oltre ad essere famoso per le ciliegie, il territorio è assai vocato al Sangiovese e non mancano ottimi produttori sulle colline che vanno dal Savio al Rubicone, ad altezze comprese fra i 60 e i 250 metri sul livello del mare, divenendo come sempre più elevate man mano che ci si spinge verso sud. Qui i boschi diventano sempre più frequenti e si alternano ai campi coltivati rendendo il paesaggio vario e splendido.
La viticoltura della sottozona Cesena vede al suo interno due settori distinti. Il primo, partendo da nord, prettamente pedecollinare e argilloso, dona Sangiovese semplici, fruttati e godibili da bere anche nei millesimi più caldi e siccitosi. Il secondo si sviluppa nel “triangolo storico” della vitivinicoltura cesenate, tra Saiano, Carpineta e Sorrivoli, dove le quote variano tra 100 e 250 metri, i terreni trovano una matrice più arenacea e una maggior quota di calcare, e i vini si lasciano apprezzare per una miscela di frutto (caldo e ciliegioso) di calore e di sapida morbidezza.
Nella parte più settentrionale – le zone di Ponte Abbadesse, Madonna dell’Ulivo e fino a San Tomaso – prevalgono suoli argillosi, poco calcarei, color ocra soprattutto. Se si va oltre, tra Saiano a ovest, Carpineta a est e Sorrivoli a sud, iniziano terreni più sabbiosi, con componenti arenacei e più calcarei.
Questo significa in sostanza che avremo dei Sangiovese molto fruttati, godibili, forse semplici ma equilibrati nel primo caso, più complessi, caldi e sapidi nel secondo. Questo anche in virtù del fatto che, avvicinandosi al mare Adriatico, le caratteristiche dovute a un clima mediterraneo cominciano ad avere degli effetti più evidenti.
Un viaggio nelle colline di Cesena non può mancare una visita alla città, con la mitica Rocca Malatestiana, una delle più imponenti d'dell'Emilia Romagna. La Rocca - edificata a partire dal XIV secolo, ospita un interessante Museo della Civiltà Contadina.