Anche per la sottozona Castrocaro vanno fatti dei distinguo. La Sottozona è piuttosto vasta e presenta altitudini che partono dagli 80 metri sul livello del mare nella zona più settentrionale e raggiungono i 300 e più nella parte più meridionale, nell’alta valle del Montone che percorre tutto il territorio partendo da Castrocaro Terme e Terra del Sole e raggiungendo poi Dovadola e infine Rocca San Casciano, che è davvero vicina alla Toscana.
Castrocaro vanta 3 zone storicamente vocate e tra loro profondamente differenti. La frazione di Sadurano ha suoli argillosi di natura calanchiva frammisti a vene di sabbia, e vini che si distinguono per potenza e robustezza tannica. Il nucleo di Terra del Sole, più basso per quota altimetrica, alimentato da suoli argillosi poco calcarei e mediamente profondi, dona Sangiovese intensi nel frutto e dolci nella trama tannica, dotati di buon calore e volume. La zona di Bagnolo infine, è caratterizzata da spettacolari formazioni calanchive, da quote che superano i 250 metri e da terreni argillo-calcarei tenaci e poco fertili: qui si ottengono rossi più tannici e minerali, di minore intensità fruttata, di percettibile tono vegetale e di più lenta evoluzione.
È però parte nei dintorni di Castrocaro, a essere la più significativa dal punto di vista della produzione vitivinicola. Qui prevalgono i suoli argilloso calcarei, della tipologia di colore ocra, in particolare a Sadurano.
Però, se una delle località si chiama Terra del Sole (e se la maggior parte della produzione deriva dalle zone di media collina che sono da quelle parti) una ragione c’è: il tipo di clima, e anche la posizione dei vigneti conferiscono caratteristiche precise a molti Romagna Sangiovese che qui vengono prodotti. Si tratta d vini molto fruttati all’olfatto, con la trama tannica ben equilibrata dalla morbidezza alcolica e in parte glicerica, con un’acidità non eccessivamente pronunciata.
L’identikit dei Sangiovese di Castrocaro è dunque quello di rossi caldi, avvolgenti, ricchi ma non privi di equilibrio, dove le parti spigolose sono quasi ipnotizzate e tamponate da tutto il resto. Romagna Sangiovese accoglienti e sorridenti, insomma, soprattutto quelli che provengono dalla bassa valle del Montone, da vigneti ad altitudini comprese fra i 150 e i 250 metri sul livello del mare.